Dopo una settimana dall’edizione 2020 della fiera Fruit Logistica a Berlino, facciamo il punto con il nostro Export Manager Dr. Francesco Di Pietro.
Quali sono state le ragioni che hanno spinto Hydro Fert a scegliere di tornare a Fruit Logistica?
Sicuramente abbiamo deciso di partecipare – per la 7^ volta negli ultimi anni – alla manifestazione di Berlino per l’elevata qualità dell’organizzazione fieristica, che riesce a chiamare a raccolta un potenziale di visitatori altamente specializzati nel settore agricolo e provenienti dai più importanti mercati mondiali. Un target in piena aderenza con i nostri prodotti ad alto contenuto tecnologico e, più in generale, con le strategie di Hydro Fert per l’internazionalizzazione del marchio.
Possiamo ritenerci soddisfatti di questa scelta?
Le aspettative di questa edizione sono state tutto sommato soddisfatte, nonostante le diverse problematiche che a livello internazionale ne minavano la riuscita.
In tale contesto, abbiamo potuto accogliere nel nostro stand distributori ed operatori del settore provenienti dalle più svariate economie mondiali e fortemente interessati ai nostri prodotti ed alla nostra offerta commerciale.
Come possiamo giudicare l’affluenza al nostro stand?
La scelta di posizionare il nostro stand all’interno di un nuovo padiglione interamente dedicato ai mezzi tecnici, ha canalizzato un pubblico altamente profilato. In questo modo, abbiamo consolidato la brand awareness del marchio Hydro Fert nel nostro settore e, al contempo, siamo riusciti a porre le basi per un efficace follow-up in nuovi mercati di forte interesse su cui cominciare ad operare.
Questa è stata anche un’occasione per consolidare rapporti commerciali già in essere?
Come di consueto, la partecipazione alle fiere di settore può e deve diventare anche un’occasione per invitare ed incontrare alcuni dei nostri migliori partner sui mercati esteri e, da questo punto di vista, Berlino risulta strategicamente il miglior “temporary office” possibile.
Quest’anno abbiamo ospitato, tra gli altri, alcuni dei nostri distributori dell’area MENA con cui abbiamo consolidato la mutua collaborazione, siglando importanti accordi di immediata attuazione.
La “psicosi” coronavirus ha penalizzato l’edizione 2020 della fiera?
Nonostante l’emergenza causata dall’epidemia di coronavirus di quest’anno in Cina, l’evento sembra averne risentito solo marginalmente, confermandosi il gold standard come piattaforma per il networking e il marketing. I numeri della fiera parlano infatti di un record di oltre 3.300 espositori a fronte di una leggera flessione dei visitatori, con più di 72.000 trade visitors provenienti da tutto il mondo.
Nel complesso come possiamo giudicare la partecipazione di Hydro Fert a Fruit Logistica 2020?
La partecipazione a Fruit Logistica si è confermata, ancora una volta, di importanza strategica per la nostra azienda. Una vetrina di vitale rilevanza sia per il brand Hydro Fert nel mondo che – nel dettaglio – per i nostri prodotti.
I numeri generati da una fiera come quella di Berlino sono sempre ad alto potenziale commerciale e riteniamo il feedback ricevuto quest’anno un ottimo investimento nell’ottica dell’internazionalizzazione aziendale, proseguendo un percorso in continuo consolidamento.
